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Mihail Roco


Dr. Mihail Roco is the founding chair of the U.S. National Science and Technology Council's subcommittee on Nanoscale Science, Engineering and Technology (NSET), and is the Senior Advisor for Nanotechnology at the National Science Foundation. Prior to joining National Science Foundation, he was professor of mechanical and chemical engineering. Dr. Roco is credited with thirteen inventions, contributed over two hundred articles and twenty books on multiphase systems, computer simulations, nanoparticles and nanosystems, emerging technologies, technology trends and societal implications.
He is a key architect of the National Nanotechnology Initiative, and coordinated the preparation of the U.S. National Science and Technology Council reports on "Nanotechnology Research Directions". Dr. Roco is a Correspondent Member of the Swiss Academy of Engineering Sciences, a Fellow of the American Society of Mechanical Engineers, a Fellow of the Institute of Physics, and a Fellow of the American Institute of Chemical Engineers. He has been co-founder and Chair of the International Multiphase Flow Council and Particle Technology Forum, and a member of the International Risk Governance Council in Geneva. He serves as Editor-in-chief of the Journal of Nanoparticle Research. Dr. Roco was elected Engineer of the Year by the U.S. Society of Professional Engineers and NSF in 1999 and 2004, and was awarded the National Materials Advancement Award from the Federation of Materials Societies in 2007 “as the individual most responsible for support and investment in nanotechnology by government, industry, and academia worldwide”.

 

 

Versione italiana

Il dottor Mihail Roco è fondatore e presidente del sottocomitato Nanoscale Science, Engineering and Technology del National Science and Technology Council statunitense, e Senior Advisor for Nanotechnology presso la National Science Foundation. Prima di entrare a far parte di quest’ultimo ente è stato professore di ingegneria meccanica e chimica. Il dottor Roco ha al suo attivo tredici invenzioni, oltre duecento articoli e venti libri su vari argomenti come i sistemi multifase, le simulazioni al computer, le nanoparticelle e i nanosistemi, le innovazioni e tendenze tecnologiche e le implicazioni per la società.
È uno degli organizzatori principali della National Nanotechnology Initiative, e ha coordinato la preparazione dei rapporti del National Science and Technology Council statunitense sul tema «Nanotechnology Research Directions». Il dottor Roco è membro corrispondente della Swiss Academy of Engineering Sciences, membro dell’American Society of Mechanical Engineers, dell’Institute of Physics e dell’American Institute of Chemical Engineers. È stato cofondatore e direttore dell’International Multiphase Flow Council and Particle Technology Forum, e membro dell’International Risk Governance Council situato a Ginevra. È direttore della rivista Journal of Nanoparticle Research. Il dottor Roco è stato eletto ingegnere dell’anno dalla Society of Professional Engineers e dalla National Science Foundation statunitensi nel 1999 e nel 2004, e nel 2007 ha ricevuto il premio National Materials Advancement Award della Federation of Materials Societies per il suo «eccezionale impegno perché i governi, le imprese e le università del mondo intero sostengano e finanzino le nanotecnologie».

 

How the world has changed with Nanoscience and Nanotechnology?

The material unity of nature at the nanoscale provides a shared scientific foundation for knowledge creation, innovation, and technology integration. At a scale between about one and one hundred nanometers (the nanoscale), the organized assembly of atoms and molecules into nanomodules (the nanostructures) typically leads to a variety of defined properties and functions for all materials and living organisms. Nanoscale phenomena have served a fundamental role in the evolution of the universe and life for billions of years, yet only recently have humans begun to develop basic measurements and understanding of their nanoscale building blocks. Now, development of nanoscale science and technology is accelerating—from basic interdisciplinary concepts in 2000 toward a general-purpose technology with widespread use by 2020.
The presentation outlines nanoscience and technology outcomes and their societal implications over the last ten years, the $18-billion R&D programs worldwide underpinning nearly $300 billion in products incorporating nanotechnology, and, most importantly, the main milestones to attain a future general-purpose technology (“Nanotechnology Research Directions for Societal Needs in 2020”, 2011).
Knowledge reflected by nanoscience research papers and nanotechnology patents is estimated to grow by two orders of magnitude from 2000 to 2020. Such a rapid increase will change our understanding of nature; affect productivity, medical practice, cognition, and communication methods; and enable other emerging technologies and societal solutions for improved quality of life and sustainable development. This expansion of knowledge will require parallel support for education, workforce preparation, and infrastructure, and it will bring about corresponding changes in governance, culture, and even human potential.

 

Versione italiana

L’unità fondamentale della natura alle scale nanometriche fornisce una base scientifica comune per la creazione di conoscenze, l’innovazione e l’integrazione tecnologica. A scale comprese tra circa uno e cento nanometri (scale nanometriche), l’unione organizzata di atomi e molecole in nanomoduli (detti nanostrutture) dà generalmente luogo a una serie di proprietà e funzioni ben definite per tutti i materiali e gli organismi viventi. Già da miliardi di anni i fenomeni su scala nanometrica hanno svolto un ruolo fondamentale nell’evoluzione dell’universo e della vita, ma soltanto di recente abbiamo iniziato a sviluppare le misurazioni e la comprensione di base dei mattoncini fondamentali su scala nanometrica. Lo sviluppo delle nanoscienze e delle nanotecnologie è in piena accelerazione: dai primi concetti interdisciplinari del 2000 si va ora verso una tecnologia con applicazioni universali, che nel 2020 sarà ampiamente in uso.
Il seminario traccia i progressi delle nanoscienze e delle nanotecnologie nel corso dell’ultimo decennio insieme alle loro ricadute sulla società, e i programmi di ricerca e sviluppo che totalizzano globalmente 18 miliardi di dollari di investimenti e circa 300 miliardi di dollari in prodotti che includono nanotecnologie; descriverà infine, cosa più importante, le principali tappe che condurranno a future tecnologie con applicazioni universali («Nanotechnology Research Directions for Societal Needs in 2020», 2011).
Si stima che tra il 2000 e il 2020 le conoscenze insite negli articoli di ricerca in nanoscienze e nei brevetti nanotecnologici possano aumentare di due ordini di grandezza. Una crescita così rapida modificherà la nostra comprensione della natura, trasformerà la produttività, la sanità, la percezione del mondo e i mezzi di comunicazione; condurrà ad altre tecnologie innovative e a trasformazioni della società nella direzione di una migliore qualità della vita ed ecocompatibilità. In parallelo si renderanno necessarie modifiche nelle infrastrutture, nel sistema educativo e nella preparazione dei lavoratori; ne seguiranno trasformazioni nel’ambito della politica, della cultura e persino del potenziale umano.

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