Enrico Berti

 ENG. Enrico Berti (born in Valeggio sul Mincio, Italy, 1935) is emeritus professor of the University of Padua. He was professor of philosophy in the universities of Perugia, Padua, Geneva, Bruxelles and Lugano. He is member of the Accademia Nazionale dei Lincei (Rome), International Institute of Philosophy (Paris), Pontifical Academy of Sciences (Vatican City).  His scientific interests are directed to ancient and contemporary philosophy, especially Aristotle's thought and its survival today, so in logic as in metaphysics, anthropology, ethics and politics. He is author of many publications (books and articles), some of which have been translated in English, French, Polish, Spanish and Portuguese.

ITA. Enrico Berti, nato nel 1935 a Valeggio sul Mincio, è professore emerito all'Università di Padova. É stato professore di filosofia nelle Università di Perugia, Padova, Ginevra, Bruxelles e Lugano. É membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei (Roma), dell'Institut international de philosophie (Parigi) e della Pontificia Accademia delle Scienze (Città del Vaticano). Si interessa di filosofia antica e contemporanea, con particolare riguardo per il pensiero di Aristotele e le forme in cui sopravvive oggi, tanto nella logica quanto nella metafisica, nell'antropologia, nell'etica e nella politica. É autore di varie pubblicazioni, alcune delle quali sono state tradotte in inglese, francese, polacco, spagnolo e portoghese.

What is left of soul? And free will?

Considering the rapid advancements of neurosciences, brain imaging and evolutionary studies, is it still possible to address classical philosophical issues, like the existence of soul and the foundations of free will, in the same way? Two eminent philosophers, with two different perspectives, dialogue in front of the challenges posed by science to the great questions about the nature of mind.

Cosa rimane dell’anima? E del libero arbitrio?

Visti i rapidi progressi delle neuroscienze, della diagnostica per immagini applicata al cervello e degli studi evolutivi, è ancora possibile mantenereimmutato il nostro approccio ad alcuni classici temi filosofici, come l’esistenza dell’anima e i fondamenti del libero arbitrio? Due filosofi eminenti, ciascuno con il suo punto di vista, dialogano sullesfide poste dalla scienza alle grandi domande sulla natura della mente.